ricetta di Giulia P.
Le capesante o pettini di mare sono diventate famose perchè Chef Gordon Ramsey pone particolare attenzione alla loro cottura : devono cuocere poco e senza bruciarle perchè altrimenti diventano gommose.
I pettini di mare sono l’ideale per un antipasto insolito e di rapidissima esecuzione…. (10 minuti massimo)
Ingredienti:
- una o due capesante per persona
- pangrattato
- pepe q.b
- 1 noce di burro e 2 cucchiai d’olio extra vergine di oliva ogni 4 capesante
- mezzo bicchiere di whisky + mezzo di succo di limone appena spremuto ogni 4/6 capesante
- qualche fogliolina di menta
Staccate il mollusco dalla mezza conchiglia, possibilmente senza romperlo e ponetelo su un piatto dove avrete messo abbondante pangrattato, e impanatelo rigirandolo più volte, come fosse una cotoletta.
In una padella dove dovranno starci tutte le capesante contemporaneamente senza sovrapporsi, fate sciogliere il burro e qualche cucchiaio d’olio d’oliva. Quando soffrigge depositateci le capesante impanate (occhio ai possibili schizzi di olio bollente). A parte avrete preparato un bicchiere con: succo di limone, pepe macinato, whisky ben emulsionati. Quando le capesante saranno ben dorate aggiungete il bicchiere di whisky e limone e fate evaporare per un minuto o due.
Rimettete le capesante nella loro conchiglia con una fogliolina di menta e aggiungete il condimento rimasto. Servite bollente.
Vino: beh, io sono un’ ‘aficionada’ del Müller Thurgau fermo, bello freddo…
Se utilizzate le capesante congelate che vendono senza conchiglia, potete servirle in una foglia di radicchio rosso, nel piatto di portata con qualche fettina di pomodorini, fanno altrettanta scena.