La tecnologia va avanti ad una velocità impressionante, molte volte delle scoperte che possono sembrare poco interessanti per la maggior parte delle persone, si rivelano fondamentali per lo sviluppo di nuove tecnologie.
In questo articolo faremo un po’ di futurologia e speculeremo un po’ sul futuro della stampa, che non si limita al solo stampare documenti. La tecnica della stampa ha subito una forte espansione grazie al digitale: ormai infatti sono entrate nella casa di tutto noi le stampanti wireless che ci permettono di stampare qualsiasi cosa da qualsiasi dispositivo.
La stampa 3D
Ultimamente si parla molto della stampa 3D, queste stampanti ci permettono di stampare veri e propri oggetti in tre dimensioni partendo ad esempio da materiali plastici. Queste stampanti vengono largamente utilizzate perché permettono ad esempio di creare facilmente dei prototipi partendo senza un grande sforzo. Pensiamo ad esempio a una fabbrica che produce oggetti in plastica: prima di poter mettere in produzione un pezzo devono creare uno stampo in cui immettere la plastica fusa. Questi stampi possono costare (quando va bene) diverse decine di migliaia di euro. Con la stampa 3D possiamo invece creare dei prototipi evitando tutti questi costi.
Ma la stampa 3D non si limita a questo: stanno sviluppando delle tecnologie sperimentali che permettono ad esempio di stampare veri e propri organi che possono sostituire ad esempio ossa o valvole cardiache nel nostro corpo. Andando avanti sarà possibile replicare strutture sempre più complesse e questo sicuramente rivoluzionerà la nostra vita e la medicina in generale. In un futuro possibile possiamo immaginare che ogni persona avrà la propria stampante 3D, magari scaricherà dei progetti dalla rete direttamente selezionandoli dalla stampante per crearli estemporaneamente con la propria stampante domestica.
L’evoluzione eco-friendly
La stampa però non si sta evolvendo solo per migliorare la qualità degli oggetti stampati, ma si evolve anche per rendere il processo di stampa sempre più eco-friendly. All’interno di alcune stampanti domestiche abbiamo già all’interno dei meccanismi che, ad esempio, permettono di risparmiare inchiostro e di ottimizzarlo per evitare sprechi, ma possiamo anche pensare a metodo innovativi di stampa che permettano di rispettare l’ambiente. Un esempio di questi metodi è la stampa ad acqua che è adatta alla stampa su grandi formati e su materiali rigidi (ad esempio il legno). Grazie a queste caratteristiche è usata soprattutto in architettura e in generale nell’ambiente del design.
Questo processo di stampa è parte della cosiddetta “nanografia” che altro non è che l’applicazione delle nanotecnologie (che permettono la manipolazione a livello molecolare delle sostanze) al processo di stampa. Questi progetti sono molto importanti: aiutano a ridurre l’impatto ambientale che la stampa sicuramente ha. Utilizzare la quantità giusta di colore, di acqua e di materiale da stampare aiuta a risparmiare e a risolvere, in parte, l’impatto ambientale di questa pratica.
Come avete potuto vedere la stampa (fin dal 1500) si è evoluta moltissimo, adesso raggiunge possibilità che mai si sarebbero potute immaginare. Questo articolo è una speculazione, volevamo insieme a te vedere dove possiamo arrivare usando una tecnologia che ormai passa quasi inosservata dalla maggior parte di noi.